Una delle bacchette più lucide e travolgenti dell’attuale panorama sonoro, il milanese Gianandrea Noseda (da anni di casa presso le più grandi istituzioni internazionali) fa capolino ad Ascona con la compagine romana dell’Accademia di Santa Cecilia. Eccitante la scelta del programma, che dà spazio al dialogo fra due tastiere impresso nel Doppio Concerto K 365 di Mozart – con due impeccabili solisti, il canadese Jan Lisiecki, al suo debutto alle Settimane, e il nostro Francesco Piemontesi - inerpicandosi nel finale fra le vette immortali della Quinta Sinfonia di Beethoven. Ma per chi ama le novità, c’è anche, in apertura, un brano del tedesco Jörg Widmann, Con brio, di forte e impagabile suggestione e ispirato alla Settima Sinfonia di Beethoven.